Con l’Italia che passa gradualmente e totalmente in zona bianca sono pronte le riaperture. E finalmente un settore che è stato completamente depotenziato in questi mesi potrà rivedere la luce. Stiamo parlando del gioco legale, il quale difatti ha dovuto subire uno stop di oltre quindici mesi a causa delle chiusure del Governo, varate come mezzo per contrastare il diffondersi del virus.
Ma ciò che ha scatenato questo provvedimento è stato molto sottovalutato. Come vedremo di seguito, non soltanto si è privato un settore intero di tutti gli introiti che poteva fare, parliamo di un giro d’affare di miliardi di euro, ma si è anche offerto il fianco alle organizzazioni criminali che si sono riversate nuovamente sul gioco d’azzardo illegale.
Sebbene la via ora sia in salita ancora, le aperture potranno dare ossigeno ad imprenditori che sono stati costretti a vedere i propri introiti azzerati completamente. Ma vediamo nel dettaglio.
Sale da gioco chiuse: gioco fermo?
Facciamo una precisazione dovuta. Il gioco, in generale, non è stato fermo totalmente. O meglio, i bookmakers e i casino online hanno continuato la loro attività, anzi, sono stati capaci di incrementare notevolmente la loro utenza: basti pensare al fatto che sia cresciuta di oltre il 40% rispetto all’anno precedente. E ciò è dovuto in primis alla pandemia.
Non potendo recarsi direttamente in loco, i giocatori si sono riversati totalmente sull’online, generando un incremento impressionante. Va detto, però, che il settore del gioco online aveva già intrapreso questa via, gradualmente, durante gli ultimi anni, vedendo poi un’accelerata nel 2020. Sempre più persone hanno cominciato a cercare i migliori casino AAMS in rete, quelli legali, continuando la loro passione.
Il gioco online, d’altronde, rappresenta comunque una innovazione non da poco e offre un servizio particolarmente utile al cliente. Soltanto il fatto di poter giocare praticamente ovunque, in qualsiasi momento, fa capire le potenzialità del settore: basta fruire di un dispositivo che si connetta ad internet per poter procedere facilmente, sia all’iscrizione che a giocare. Ma non è tutto. Oggi come oggi il gioco online si è evoluto a tal punto che ormai i vari siti propongono tantissimi giochi differenti, non più una varietà limitata, ma molto ampia. Stesso discorso vale per le promozioni e i bonus di benvenuto.
Sale da gioco chiuse: danni enormi per lo Stato
E arriviamo ad un altro punto dolente da considerare. La chiusura delle sale da gioco ha portato nuovamente in auge le scommesse clandestine: le statistiche parlano di un aumento del 250% delle persone arrestate per reati legati al gioco d’azzardo illegale. Solo nel 2020 sono state oltre 1200.
D’altronde, il giro d’affari del gioco in Italia è impressionante: si stimano oltre 5 miliardi di euro l’anno, cosa che permette al gioco legale di ricoprire oltre l’1% del Pil nazionale. La maggior parte di queste entrate sono state essenzialmente bloccate e in parte orientate verso l’online, andando ad incrementare principalmente i fondi di società estere, anziché le casse erariali.